Sotto la presidenza di Barack Obama si è aperta ieri a New York una storica riunione del Consiglio di sicurezza.
Il consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato all’unanimità una risoluzione presentata dagli Stati Uniti riguardante il disarmo e la non proliferazione nucleare. La riunione, a livello di leader, è presieduta dal presidente americano Barack Obama: è la prima volta che un presidente Usa presiede una riunione del consiglio di sicurezza. Gli Stati Uniti hanno la presidenza di turno, nel mese di settembre, del consiglio dei quindici.
La risoluzione approvata oggi all’unanimità dal consiglio di sicurezza dell’Onu indica come obiettivo un pianeta senza armi nucleari. La risoluzione chiede la fine della proliferazione delle armi atomiche e chiede ai Paesi firmatari del Trattato di Non Proliferazione nucleare (Tnp) di mantenere il loro impegno a non sviluppare armi atomiche. Il documento esorta gli stati che non hanno firmato in Tnp a partecipare allo sforzo per giungere al disarmo. La risoluzione non menziona Paesi specifici, ma è un riferimento a India e Pakistan (mentre Israele non ha mai ammesso ufficialmente di avere ordigni atomici). La risoluzione, senza nominare direttamente Iran e Corea del Nord, menziona anche le «grandi sfide esistenti al regime di non proliferazione nucleare».
Il presidente americano Barack Obama ha detto oggi a New York che i prossimi mesi “saranno critici” per quanto riguarda i tentativi di combattere la proliferazione nucleare. “I prossimi dodici mesi saranno assolutamente critici nel determinare il successo di questa risoluzione e dei nostri sforzi per combattere la diffusione delle armi nucleari”, ha detto il presidente americano nel suo intervento di apertura della riunione dei leader dei 15 membri del consiglio di sicurezza. Obama ha espresso soddisfazione per l’approvazione da parte del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di una risoluzione che prefigura un pianeta senza armi nucleari.
Nessun commento:
Posta un commento