A
Assicurazioni
Sul mercato sono presenti assicurazioni che coprono i rischi legati agli eventi naturali, guasti o danni di terzi. Spesso la sottoscrizione di una polizza assicurativa è richiesta dalle banche per concedere il finanziamento di un impianto fotovoltaico. Il premio dell'assicurazione è nell'ordine dei 10-20 euro annui per kWp installato (in media 30-60 euro all'anno per un impianto domestico).
Una formula diffusa è quella "all risks", per cui è coperto tutto ciò che non è escluso. Come specifica la descrizione di una delle polizze più note, si tratta di una copertura "property" di base corredata da garanzie opzionali che indennizzano in caso di: a) guasto macchine e/o fenomeno elettrico, per i danni dovuti, ad esempio, agli errori di fabbricazione e di progetto, ai vizi di materiale, alle sovratensioni elettriche; b) atti di terzi, come il furto, gli atti vandalici e dolosi, atti di terrorismo e sabotaggio; c) danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti dalla mancata o ridotta produzione di energia elettrica durante il periodo di inattività totale o parziale dell'impianto causato da un danno indennizzabile ai termini della garanzia danni diretti.
B
Budget
Il costo per chilowatt di picco di potenza installato è di circa 6mila euro. Per un impianto da 2,8 kWp, che copre il consumo medio di una famiglia italiana è di 16.800 euro con Iva al 10% esclusa e 18.480 euro chiavi in mano. Vanno poi aggiunti 150 euro all'anno per la manutenzione ordinaria e 1.680 euro (il 10% del costo) per la manutenzione straordinaria dopo 10-15 anni. Il costo varia a seconda del materiale (silicio mono o policristallino o film sottile) e del tipo di impianto. Quelli a inseguimento solare costano più di quelli fissi ma hanno una resa maggiore.
C
Condominio
Installare un impianto fotovoltaico su un condominio, eventualmente utilizzando parti in comune, è possibile previa l'autorizzazione dell'assemblea condominiale.
Come scritto sul Sole 24 Ore del 21 ottobre 2007 (sezione Esperto Risponde), «l'installazione di un impianto fotovoltaico di cui all'articolo 8, della legge 10/91, è considerata un intervento volto al contenimento del consumo energetico, sicché può essere approvata dall'assemblea con la maggioranza semplice delle quote millesimali, a norma dell'articolo 26, comma 2, legge 10/91, come novellato dall'articolo 7, comma 1-bis, Dlgs 311/2006».
Continuava l'esperto: «Si tenga presente che, secondo l'opinione dei primi commentatori, tale "maggioranza semplice delle quote" dovrebbe identificarsi con la maggioranza di cui all'articolo 1136, terzo comma, Codice civile (maggioranza di un terzo delle quote). A nostro giudizio, l'intervento può essere configurato come una innovazione gravosa, sicché potranno applicarsi le disposizioni di cui all'articolo 1121, Codice civile, con l'effetto di instaurare una comunione parziale tra i soli condomini che hanno sopportato le spese dell'intervento. Per l'accensione di un mutuo, garantito da ipoteca, a norma dell'articolo 1108, Codice civile, occorrono le maggioranze per le innovazioni, di cui all'articolo 1136, comma 5, Codice civile. Quanto all'eventuale violazione del decoro architettonico dell'edificio, ai sensi dell'articolo 1120, comma 2, Codice civile, occorrerà un accertamento relativo allo stato dei luoghi, riferito all'impatto dell'intervento sull'aspetto estetico dell'edificio».
D
Durata
La durata di un impianto fotovoltaico è di 25-30 anni. Una manutenzione straordinaria è necessaria dopo 10-15 anni. L'incentivo Conto energia dura invece 20 anni. Alla fine del periodo incentivante in Conto energia, l'impianto fotovoltaico continuerà ad avere diritto della remunerazione economica derivante dall'esercizio commerciale in regime di "Scambio sul posto" – deliberazione ARG/elt 74/2008 o in regime di ritiro dedicato – deliberazione AEEG 280/07
E
Efficienza
Un impianto fotovoltaico con il passare degli anni perde efficienza, per l'invecchiamento dei materiali, dai moduli all'inverter alla componentistica di cablaggio. La perdita di efficienza dipende dalla qualità dei materiali e dovrebbe essere inferiore all'1% annuo per non ridurre troppo la producibilità totale nell'arco di 30 anni. Il simulatore gratuito Simulare 8.3 pone come media una perdita dello 0,5% annuo.
L'efficienza di un impianto è anche condizionato da una serie di perdite (vedi).
F
Finanziamento
Le banche offrono numerosi finanziamenti specifici per gli impianti fotovoltaici. Ad agevolare il nascere di questi prodotti è stato l'accordo tra il GSE e 350 istituti finanziari , che permette di utilizzare il bonus pubblico (Conto energia) per garantire il rimborso del prestito. Questa forma di garanzia si chiama "cessione del credito" e assicura le banche che, in caso di insolvenza da parte del cliente finanziato, esse riceveranno comunque i contributi fino all'estinzione del finanziamento. Da un'analisi di Finlombarda, è emerso che il finanziamento tipo ha una durata tra i 5 e i 15 anni, non prevede ipoteche, è a tasso variabile indicizzato all'Euribor. In teoria quasi tutti possono coprire il 100% del costo, ma nella pratica raramente si supera l'80 per cento.
fonte: ilsole24ore
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