''Secondo le prime stime elaborate dal Censis sulla pandemia della febbre A, ogni ammalato costera' al Servizio Sanitario Nazionale circa 420 euro. Ma non e' l'unica nota negativa. Stando alle numerose segnalazioni giunte alla nostra associazione, anche il rischio truffe, soprattutto ai danni dei soggetti piu' a rischio come malati cronici, donne in gravidanza e anziani, e' dietro l'angolo''.
E' quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando i primi casi di contagio dell'influenza A/H1N1.
''Purtroppo - sottolinea Dona - gia' registriamo esempi di speculazione su vaccini e farmaci. Per questo consigliamo a tutti i cittadini, specie gli anziani, di fare sempre molta attenzione e di non aprire la porta di casa a falsi funzionari dell'igiene pubblica''.
''Piuttosto - conclude il Segretario generale dell'Unione Nazionale Consumatori - e' importante ricordare le semplici regole consigliate dai medici di base: curare l'igiene delle mani, coprire bocca e naso quando si starnutisce e non uscire di casa prima di 48 ore dalla scomparsa della febbre''.
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