Non si inietta. Per la prima volta un farmaco contro la sclerosi multipla si assume per bocca: messo a punto dai ricercatori della Queen Mary University di Londra guidati da Gavin Giovanonni, il nuovo farmaco potrebbe cambiare la vita alle persone che soffrono di questa patologia. Lo studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha messo in evidenza che il nuovo medicinale e' in grado di ridurre in maniera significativa la ricaduta e il peggioramento della malattia, e abbassa notevolmente gli effetti collaterali a breve termine associati alle attuali terapie.
Innovativo nella somministrazione - e' il primo farmaco per la sclerosi multipla a poter essere preso in pasticche, eliminando la necessita' di iniezioni regolari e infusioni endovenose - e' nuovo anche nella posologia: il nuovo medicinale deve infatti essere assunto solo per un periodo di trattamento tra 8 e 10 giorni all'anno.
Nessun commento:
Posta un commento