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martedì 1 giugno 2010
DISASTRO AMBIENTALE: Golfo del Messico, Obama: ''Responsabili in tribunale''. Al via operazione 'Cut and Cap'
I veicoli robotizzati sono già al lavoro sul fondo del Golfo del Messico per preparare l'operazione di posizionamento della nuova cupola, prevista entro la fine della settimana, con cui i tecnici di Bp sperano di bloccare la fuoriuscita di greggio dalla piattaforma Deepwater Horizon.
La società annuncia di aver deciso, dopo colloqui avuti con l'ammiraglio Thad Allen, National Incident Commander, e con altri esponenti del governo americano, di potenziare l'operazione con misure supplementari. La nuova manovra, denominata 'cut and cup', prevede il taglio della tubatura collegata alla valvola esplosa, e dalla quale fuoriesce il greggio, il posizionamento di una cupola che raccoglierà il materiale in uscita e, mediante un tubo, l'invio in superficie di greggio e gas.
Operazioni, sottolinea la compagnia, complesse e mai tentate prima a simili profondità. In caso di successo, è già in pianificazione una seconda iniziativa per un sistema di contenimento permanente che prevede l'invio di greggio e gas a una nuova tubazione che avrebbe la sua estremità a circa 100 metri sotto il livello del mare. Questa seconda condotta 'flessibile' invierebbe il materiale a una imbarcazione di stoccaggio posta in superficie e avrebbe il vantaggio di una maggiore duttilità nel caso l'area fosse colpita da uragani, molto frequenti nella regione nei mesi estivi.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, intanto, ha incontrato oggi a Washington i vertici di una nuova commissione istituita per stabilire le misure da adottare in futuro per prevenire gli incidenti di questa natura. Al termine dell'incontro con l'ex senatore della Florida Bob Graham e l'ex amministratore dell'Agenzia federale per la protezione ambientale (Epa) William Reilly, Obama ha annunciato nuove regole per società energetiche, impegno a proseguire negli sforzi finora compiuti, fino a cambiare le leggi che regolano le perforazioni petrolifere. "Continueremo i nostri sforzi su tutti i fronti per contenere i danni di questo disastro", ha affermato il capo della Casa Bianca. Fino a quando la perdita non verrà fermata, ha proseguito Obama, "moltiplicheremo gli sforzi" e se "le norme dei nostri libri non sono sufficienti a prevenire simili perdite, la legge deve cambiare". Quindi ha sottolineato: "Porteremo di fronte al tribunale i responsabili del disastro, se sono state violate le leggi" ."Faremo in modo - ha detto ancora il capo della Casa Bianca - che la Bp mantenga le sue promesse, e che debba rispondere di quanto accaduto".
La nuova commissione avrà sei mesi di tempo per stilare un rapporto su quanto accaduto, la risposta data dall'amministrazione e le linee guida per la prevenzione di fuoriuscite di petrolio in caso di incidenti nelle trivellazioni off-shore.
Le autorità federali, nel frattempo, hanno esteso il divieto di pesca ad altre aree adiacenti alle coste dell'Alabama e del Mississippi, portando così al 26% la quota di superficie del Golfo interessata dal divieto.
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