Una quantita’ di acqua contenente materiale radioattivo e’ fuoriuscita all’interno di una centrale nucleare nel sud-ovest del Giappone, ma e’ stata contenuta e non rappresenta un pericolo per l’ambiente. Lo riferisce l’Agenzia per la sicurezza nucleare. Circa 1,8 tonnellate di acqua sono fuoriuscite da una pompa del reattore n.3 della Genkai Kyushu Electric Power Co, ha confermato Tetsuya Saito, un funzionario dell’impianto. Il reattore era stato chiuso lo scorso anno per lavori di manutenzione
Il mondo ha saputo della perdita di acqua radioattiva attraverso un portavoce della Nisa (Nuclear and Industry Safety Agency), l’agenzia nipponica per la sicurezza industriale e nucleare, che era stata – lei sì – avvisata da Kyushu Electric Power.
Contemporaneamente le autorità hanno reso noto che l’acqua radioattiva non si è diffusa nell’ambiente ma è rimasta contenuta all’interno dell’impianto.
Non una parola a proposito del suo tenore di radioattività (comunque è stata raccolta, dicono, e non c’è alcun pericolo) nè a proposito delle cause dell’incidente, che risultano in fase di accertamento.
Il reattore numero 4 di Genkai è stato il primo ad essere riacceso in Giappone dopo il catastrofico terremoto e lo tsunami di marzo che hano innescato la crisi di Fukushima. Il reattore numero 3, quello in cui si è verificata l’avaria, era spento per manutenzione.
FONTE: blogeko, aNSA
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